Kuala Lumpur in 12 ore

L’anno scorso, Giulio si stava preparando per tornare in Italia dopo uno dei suoi numerosi viaggi in Australia. Un paio d’ore prima di partire, ha realizzato che aveva un stopover in Malesia di quasi tredici ore. Panico. Tredici ore sono veramente troppe da trascorrere in un aeroporto ed allora ha deciso di andare ad esplorare la città.

Non c’ero, ma mi ha raccontato tutto quello che ha fatto e sono rimasta male. Era riuscito a vedere un sacco di cose ed a mangiare più di quanto una persona normale mangia in una settimana. Siamo tornati in Malesia insieme un paio di mesi dopo, ma volevo condividere la sua esperienza perché è un buon esempio che racconta quello che potete fare quando avete mezza giornata a disposizione.

Una dei modi più belli per vedere una città è durante uno stopover. Giulio ed io ci fermiamo quasi sempre in Asia o nel medio Oriente quando andiamo in Australia. Con un stopover di uno o due giorni, il volo costa meno e fate una vacanza dentro una vacanza! Da considerare la prossima volta avete un volo non diretto!

Dormire:

Giulio ha dormito in un hotel quattro stelle nel centro di KL a soli 40€.

Gli alberghi qui sono famosi per spa e centri benessere, ma se avete poco tempo in Kuala Lumpur, vi consigliamo di prendere un albergo nel Golden Triangle, la zona centrale della città. Costano di più ma sono vicini ai mezzi trasporti e negozi.

Vedere e fare:

Kuala Lumpur è una metropoli vibrante e piena di vita. E’ una delle città più ‘autentiche’ che abbiamo mai visto. Il cibo di strada è fresco e saporito e c’è tantissimo da vedere.

Giulio è arrivato presto la mattina ed è partito subito per le Batu Caves. Il KTM Komuter parte diretto da Kuala Lumpur Sentral ed il viaggio dura circa 30 minuti. Le Batu Caves sono famose per la statua bellissima dorata di Lord Murugan, il dio indù della guerra. Salite le scale e c’è un santuario indù dentro le grotte. L’atmosfera è mistica e indimenticabile. Ma attenti alle scimmie. Rubano il cibo dalle mani!

Tornato al centro della città, Giulio è andato alle Petronas Towers. Il RapidKL Monorail connette tutta la città e costa pochissimo. Come ho detto in passato, Giulio è ossessionato con  i grattacieli. Le Petronas Towers misurano 452m e sono visitabili. Il biglietto è circa 20€ ed vi parta al observation deck a 360m di altezza.

Kuala Lumpur ha tanti centri commerciali molto belli dove potete scappare dal caldo. I più belli sono la Suria KLCC, propio sotto le Petronas Towers, ed il Pavilion. Tutti ed due hanno le marche internazionali ed ovviamente non sono centri della cultura malese.

Per avere un vero assaggio della Malesia, dovete passeggiare fra le vie del Golden Triangle.

m7

Da mangiare:

La vera ragione perché Giulio si è innamorato della Malesia. Ha bevuto almeno dieci gusci di cocco verdi pieni di succo. Questi sono veduti in quasi tutti gli angoli della città e costano un euro.

L’inglese è parlato in tutta la Malesia e le persone sono molto gentili. E soprattutto mangiano a tutte le ore! Dopo che il sole è tramontato, vi consigliamo di andare diretti verso il Golden Triangle dove ci sono molti ristorante con tavoli lungo la via.

Questi ristoranti servono soprattutto frutti di mare. Bellissime lumache in una salsa piccante e pesce locale fritto intero e servito con una salsa agrodolce. Uno dei piatti nazionali e laksa, una zuppa piccantissima con latte di cocco, citronella e zenzero. Prima di servirla, il cuoco aggiunge una manciata di gamberi freschi e tofu.

I miglior dumplings (ravioli asiatici) che abbiamo mai mangiato non erano sulle strade della Malesia ma in un ristorante molto famoso chiamata Din Tai Fung. E’ stato dichiarato ufficialmente il miglior ristorante di dumpling nel mondo ed è famoso per Xiao Long Bao, un dumplings ripieno di maiale e una gelatina molto saporita che si scioglie quando vengono cotto al vapore. Il liquido non dovrebbe uscire del dumpling, così quando lo mordete avete un esplosione di sapore in bocca.

Per dessert, potete prendere un ‘bubble tea’, una bevanda molto dolce. La base è the freddo con latte, poi scegliete il sapore da un elenco lungo di sciroppi di frutta. Vi consigliamo di aggiungere perle di tapioca, cocco fresco e cubi di gelatina colorati.

La frutta tropicale in Asia è molto buona – litchi, rambutan, mango e, se siete coraggiosi, il durian – un melone gigante con la consistenza e sapore di formaggio marcio. Giulio ha assaggiato questo frutto ed ha ancora incubi!

Per il cibo indiano invece potete andare a Little India o la zona chiamata Tuanku Abdul Rahman, mentre per il cibo cinese, c’è una Chinatown molto grande e bella.

Da sapere:

Kuala Lumpur è una città con poche attrazioni. La vera esperienza è scoprire la vita della città, soddisfando i piaceri della gola con i milioni tipi di cibo da strada da mangiare assieme ai locali. La cosa più bella è passeggiare per le vie scoprendo gli odori diversi assaggiando sapori nuovi ed esotici.

m1

m11

m4

m15

m5

m14

m10